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Foglio APET per la stampa: come ottenere i migliori risultati

Visualizzazioni: 21     Autore: Editor del sito Orario di pubblicazione: 2023-05-09 Origine: Sito

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Introduzione


Il foglio APET è un materiale durevole e versatile ampiamente utilizzato per applicazioni di stampa tra cui segnaletica, grafica per imballaggi ed etichette. Grazie alla sua superficie lucida e all'elevata qualità di stampa, la lastra APET offre un eccellente impatto visivo. Tuttavia, ci sono alcuni fattori chiave da considerare quando si stampa su un foglio APET per garantire i migliori risultati. Questa guida completa fornirà indicazioni approfondite sulla selezione del substrato, sui vari metodi di stampa, sui tipi di inchiostri, sui processi di essiccazione e polimerizzazione, sulle tecniche di finitura e su come evitare problemi comuni. Seguendo queste migliori pratiche si massimizzerà la qualità, la durata e l'aspetto visivo dei prodotti stampati in fogli APET.


L'APET è realizzato in polietilene tereftalato (PET), lo stesso materiale utilizzato nelle bottiglie di plastica. Offre numerosi vantaggi per le applicazioni di stampa, tra cui una superficie di stampa liscia, stabilità dimensionale, resistenza chimica, resistenza e flessibilità. Il foglio APET è completamente riciclabile alla fine della sua vita utile e può avere una durata di stampa di oltre 5 anni se prodotto e stampato correttamente. Esaminiamo ogni passaggio in dettaglio per sfruttare tutto il potenziale di questo versatile substrato di stampa in plastica.


SCHEDA APET (24)

                                                         Foglio APET


Selezione del substrato


Un'attenta selezione del foglio APET stesso costituisce la base per il successo. Cerca un marchio noto per coerenza in calibro/spessore, finitura superficiale e densità. I principali produttori controllano con precisione il processo di estrusione e termoformatura per fornire gradi APET uniformi e ottimizzati per metodi di stampa specifici e applicazioni comuni.


Quando si sceglie un substrato, considerare innanzitutto la destinazione d'uso. Gli spessori più sottili, compresi tra 0,5 e 1 mm, sono ideali per etichette, decalcomanie e adesivi con retro adesivo in cui la flessibilità è importante. Alcuni esempi includono etichette di prodotti, segnaletica esterna o interna soggetta a manipolazione.


I substrati più spessi, da 1 a 3 mm, garantiscono robustezza e sono adatti a segnaletica, espositori e grafica POP di grandi dimensioni esposti agli elementi ambientali. L'estetica e la durata di tali articoli stampati beneficiano dello spessore extra del materiale senza peso aggiuntivo.


Gli attributi chiave da valutare includono:

  1. Spessore/spessore: la tolleranza micron costante su fogli di grandi dimensioni previene bande/variazioni nelle stampe.

  2. Finitura superficiale: una superficie lucida estremamente liscia produce immagini fotografiche e testi nitidi. Evita lenzuola opache/sfocate.

  3. Chiarezza: otticamente trasparente senza striature, macchie o altri difetti visivi garantisce colori vibranti.

  4. Peso: le pellicole più pesanti da 250-300 g/m² hanno una maggiore rigidità, ma i fogli più leggeri, inferiori a 200 g/m², sono flessibili per la piegatura/curvatura.

  5. Resistenza agli agenti atmosferici: resiste durevolmente alla luce solare, all'umidità e alle temperature estreme senza degradare lo strato di stampa. Le lastre speciali resistenti ai raggi UV o trattate chimicamente rimangono a prova di sbiadimento per applicazioni esterne a lungo termine.

  6. Resistenza chimica : resiste a solventi, detergenti, alcol e altre sostanze caustiche comunemente riscontrate nei prodotti stampati. Formulazioni speciali proteggono da olio, grasso o altri prodotti chimici industriali.


Chiedere ai fornitori i risultati dei test che confermano le proprietà fisiche, l'adesione della stampa/laminazione e le valutazioni di durabilità. Ciò garantisce prestazioni senza problemi e massimizza il ritorno sull'investimento nella stampa. Un piccolo costo aggiuntivo in anticipo evita problemi più grandi a valle.


Metodi di stampa

Diverse tecniche di stampa digitale e tradizionale collaudate funzionano bene se ottimizzate per le caratteristiche APET.


Stampa digitale

La stampa a getto d'inchiostro e toner di grande formato offre un'eccellente qualità dell'immagine, versatilità ed economia in basse tirature su fogli APET. Le considerazioni chiave includono:

  1. Inchiostri: inchiostri pigmentati a base acqua o UV/lattice formulati per l'adesione alla plastica. Evitare dispersioni che possono delaminarsi nel tempo in ambienti esterni.

  2. Risoluzione: minimo 720 dpi per foto/sfumature, maggiore per testo fine. Le modalità di stampa più dense producono una stesura dei pigmenti più vibrante.

  3. Asciugatura: aggiungere l'asciugatura ad aria forzata o l'essiccazione UV per le stampe a base acqua per evitare graffi durante la finitura/conversione.

  4. Alimentazione dei fogli: caricare i fogli con il lato lucido rivolto verso il basso nel cassetto per un contatto ottimale del lato di stampa con le piastre/rulli di alimentazione, evitando problemi di attrazione elettrostatica.

  5. Variazione del calibro: regola la distanza della piastra e la programmazione del rullo di pressione per una tensione costante su sezioni spesse/sottili per evitare bande.

  6. Laminazione: sigilla le stampe per la resistenza ai raggi UV e la protezione immediatamente dopo l'inchiostrazione acquosa per ottenere i migliori risultati di adesione prima dell'esposizione agli elementi.



Serigrafia

L'aspetto grafico della serigrafia si presta bene alla merce, alle applicazioni di rifiniture decorative e alla segnaletica/espositori più grandi su fogli APET. Le raccomandazioni includono:

  1. Inchiostri: emulsioni a base acquosa o formulazioni UV/plastisol adatte per superfici in plastica forniscono adesione senza solventi/odori.

  2. Numero di mesh: superiore a 205-305 T/in per dettagli fini e mezzitoni; un'inondazione inferiore di 120-150 T/in riempie rapidamente ampie aree solide.

  3. Fuori contatto: la corretta distanza di distacco e l'angolo/velocità costante della racla depositano strati di inchiostro lisci e sottili in modo impeccabile.

  4. Post-essiccazione: i forni di polimerizzazione o gli essiccatori flash accelerano l'adesione degli inchiostri UV/plastisol o degli inchiostri in emulsione con additivi termoreattivi.

  5. Planarità: consente alle stampe di degassare completamente solventi/umidità prima della fustellatura, del taglio o della conversione per ottenere risultati di massima stabilità dimensionale.

  6. Registrazione: regola i morsetti del piano di stampa o le prese pneumatiche per una pressione uniforme fronte-retro garantendo sovrapposizioni multicolori perfette.


Stampa di grande formato

Le stampanti a getto d'inchiostro UV roll-to-roll, al lattice e a solvente raggiungono la qualità fotografica on demand per la segnaletica esterna, l'arredamento di interni e gli espositori promozionali se utilizzate con gli inchiostri, le impostazioni e gli essiccatori adeguati. Risultati costanti ad alta velocità richiedono:

  1. Controllo pinza: i sistemi di tensionamento/vuoto favoriscono un'alimentazione piana e senza pieghe in larghezze e spessori maggiori.

  2. Risoluzione: minimo 1080p per murales/grafica fino a 4K/8K ad altissima definizione per un rendering dettagliato.

  3. Adesione dell'inchiostro: utilizzare inchiostri OEM per stampante con classificazione UV/solvente/lattice testati su APET per resistere all'ambiente di utilizzo previsto.

  4. Asciugatori: forni di asciugatura/essiccazione integrati o autonomi impostano completamente le stampe per eliminare potenziali problemi di finitura come crepe o difetti di laminazione.


Tutti questi metodi di stampa commerciale funzionano bene su APET con un adeguato approvvigionamento di materiale e piccole modifiche. Comprendere le peculiarità delle attrezzature e dei substrati porta a risultati ottimali.


Inchiostri

La selezione dell'inchiostro influisce sull'adesione, sull'aspetto finale e sulla durata delle stampe dopo l'esposizione, la manipolazione e la pulizia. Ecco alcune linee guida per il successo:


Inchiostri solventi

  1. Asciugatura rapida con straordinaria durata e vivacità sulla plastica, ma produce forti fumi che richiedono ventilazione.

  2. Gli inchiostri a solvente a basso contenuto di COV o 'Eco' appositamente formulati riducono al minimo l'impatto ambientale senza sacrificare le prestazioni.

  3. Controllare la scheda di sicurezza del produttore per la procedura operativa sicura e la conformità alle normative vigenti.


Inchiostri per getto d'inchiostro/schermo UV

  1. Polimerizza istantaneamente se esposto a un'adeguata radiazione UV senza lasciare odori.

  2. Può essere laminato immediatamente, gestendo ambienti difficili e sostanze chimiche senza degradazione.

  3. Assicurarsi che gli inchiostri siano asciugati completamente poiché le aree non polimerizzate si indeboliscono nel tempo contro i raggi UV.


Inchiostri a getto d'inchiostro acquosi/lattice

  1. A base di pigmenti per colori brillanti che resistono agli agenti atmosferici esterni.

  2. Richiede un sovralaminato con blocco UV per esposizioni esterne a lungo termine per evitare lo sbiadimento nel corso di diversi anni.

  3. Evitare inchiostri fortemente carichi di umettanti che possono causare screpolature quando si asciugano.

  4. Testare le raccomandazioni del produttore per il pretrattamento dell'APET per favorire l'adesione dell'inchiostro a base acqua.


Inchiostri per serigrafia a base acqua

  1. Scelta economica adatta per grafica POP a breve termine e applicazioni per interni.

  2. Potrebbe essere necessario polimerizzare a caldo o asciugare all'aria forzata prima della finitura o rischiare problemi di abrasione.

  3. Utilizzare inchiostri additivati ​​con essiccazione all'aria per una maggiore durata e un'asciugatura più rapida quando possibile.


Scegli sempre inchiostri di produttori affidabili, classificati e destinati alla stampa su substrati APET. Una scarsa adesione dell'inchiostro rovina l'intero lavoro e fa perdere tempo/denaro.


Essiccazione e stagionatura

In base al metodo di stampa scelto, un'asciugatura adeguata previene problemi di manipolazione, conversione o prestazioni a lungo termine che rovinano l'intero lavoro.


Stampa a getto d'inchiostro

  1. Gli inchiostri pigmentati a base d'acqua si asciugano naturalmente in pochi minuti, ma aggiungono un'asciugatura forzata ad aria calda per resistere a graffi/graffi prima della finitura/distribuzione.

  2. Gli inchiostri a solvente/eco-solvente richiedono 10-30 minuti o fino a una notte per evaporare completamente i vapori, a seconda dello spessore dello strato e delle condizioni ambientali.

  3. Gli inchiostri essiccati ai raggi UV si induriscono istantaneamente con un'intensità di bulbo adeguata e con l'esposizione da una stampante roll-to-roll o flatbed.


Serigrafia

  1. I forni di essiccazione flash o di polimerizzazione termica fissano completamente gli inchiostri UV e plastisol in pochi secondi o minuti, a seconda della temperatura e dei volumi di inchiostro.

  2. Gli inchiostri a emulsione a base d'acqua devono asciugare per almeno ore e testare la completa asciugatura prima della finitura per non graffiare.

  3. Evitare tempi di cottura prolungati e non necessari che potrebbero danneggiare gli inchiostri o degradare le proprietà del substrato.


Attrezzature per l'essiccazione e la stagionatura

Per impostare completamente gli inchiostri e garantire la massima qualità di stampa, è importante investire in apparecchiature di asciugatura e polimerizzazione adeguate. Ci sono alcune opzioni principali da considerare:


Asciugatori a infrarossi

Gli essiccatori a infrarossi utilizzano lampade a calore intenso per polimerizzare e asciugare rapidamente stampe a getto d'inchiostro UV, a base acqua e solventi su fogli APET. Funzionano dirigendo le onde infrarosse sulla superficie stampata, riscaldando efficacemente l'inchiostro e provocandone una rapida evaporazione.


I vantaggi degli essiccatori a infrarossi includono:

  1. Tempi di asciugatura molto rapidi, spesso solo pochi secondi o minuti.

  2. Controllo preciso della temperatura per evitare il surriscaldamento dei substrati.

  3. Dimensioni compatte per adattarsi a qualsiasi spazio del negozio.


Le cose da considerare includono l'aspettativa di vita della lampada e la potenza sufficiente per fogli più grandi o coperture di inchiostro più pesanti. I modelli con lampade mobili consentono l'asciugatura su entrambi i lati.


Essiccatori a nastro trasportatore

Gli essiccatori a nastro forniscono una soluzione automatizzata per volumi elevati. I fogli viaggiano continuamente attraverso un tunnel riscaldato su rulli mentre i ventilatori fanno circolare l'aria calda. La temperatura, la velocità e il flusso d'aria sono regolabili.

I vantaggi includono:

  1. Asciugatura continua di più fogli contemporaneamente.

  2. Temperatura costante e controllabile in ampie zone di riscaldamento.

  3. Opzioni per più fasi di riscaldamento come preriscaldamento e raffreddamento.


Questi richiedono più spazio ma aumentano notevolmente la capacità produttiva. Assicurati che la lunghezza dell'asciugatrice corrisponda alla dimensione del foglio più grande.


Forni di stagionatura dedicati

Per gli inchiostri serigrafici UV o plastisol che richiedono un'intensa polimerizzazione a caldo, i forni a convezione autonomi con gruppi di lampade UV sono i migliori. I controlli digitali impostano profili di calore precisi.


I vantaggi includono:

  1. Raggiungimento di temperature molto elevate e controllabili per pellicole di inchiostro corpose.

  2. Opzioni per atmosfere di gas inerte per prevenire l'ossidazione o il fumo.

  3. Partizionamento multizona per ottimizzare l'essiccazione di vari spessori di inchiostro.


È necessario installare un'adeguata ventilazione a causa del calore e dei potenziali fumi di inchiostro. I forni rappresentano un grande investimento di capitale.

La scelta dell'attrezzatura di asciugatura in base al processo di stampa specifico, ai tipi di inchiostro, alle esigenze di produzione e al budget porta ad un'asciugatura perfetta ogni volta. Ciò evita potenziali problemi con la polimerizzazione incompleta lungo la linea.


Tecniche di finitura

Le stampe rifinite correttamente mantengono la vivacità, resistono all'abrasione e proteggono dal deterioramento UV per una maggiore durata. I metodi di protezione comuni includono:


Laminazione

  1. Le pellicole trasparenti in poliestere, policarbonato o PVC bloccano i colori e proteggono le stampe da danni e impronte digitali.

  2. La laminazione termica sotto pressione aderisce intensamente al laminato per una maggiore durata all'esterno. Le pellicole stacca-e-incolla richiedono un'applicazione perfetta.

  3. I laminati testurizzati o opachi diffondono la luce per un aspetto realistico o per emulare materiali tradizionali come legno/pietra.

  4. Testare preventivamente la compatibilità della chimica del laminato scelta con gli inchiostri per evitare potenziali problemi di scolorimento.


Sigillatura dei bordi

  1. Sigilla i bordi tagliati su decalcomanie, cartelli e altre applicazioni su fogli per impedire la traspirazione dell'umidità utilizzando sigillanti termici o chimici.

  2. I laminatori automatizzati a rullo velocizzano la produzione sigillando con precisione tutti e quattro i bordi per una grafica resistente all'acqua.


Verniciatura a polvere

  1. Le polveri termoplastiche legate elettrostaticamente alle stampe formano uno strato protettivo indurito, resistente ai graffi e agli agenti chimici, ideale per segnaletica ed etichette per apparecchiature.

  2. Disponibile con finiture lisce e strutturate che imitano metalli, pietra e legno con una vera durabilità per resistere alle intemperie, agli urti e ai detergenti.


Montaggio e installazione

  1. Il nastro biadesivo aderisce saldamente alla maggior parte dei fogli stampati. Per un uso esterno a lungo termine, i dispositivi di fissaggio meccanici come rivetti o distanziatori durano più a lungo del solo adesivo.

  2. Un'adeguata preparazione della superficie, come la pulizia e il primer, fa aderire la grafica a lungo termine evitando guasti prematuri.


Le corrette scelte di finitura massimizzano l'aspetto estetico e la protezione funzionale di ogni stampa per gli anni di esposizione previsti. I test confermano le migliori soluzioni durevoli e compatibili.


Post-elaborazione

Una volta asciutte, le lastre APET potrebbero richiedere ulteriori passaggi prima della finitura o dell'installazione.


Taglio e fustellatura

I tagli sono più netti quando i fogli sono completamente asciutti. Utilizza nuove lame affilate per limitare lo sfilacciamento su forme complesse. Regola la pressione del rullo posteriore per un movimento fluido attraverso le ghigliottine o le matrici rotanti.


Crimpatura e piegatura

La flessibilità di APET consente la modellazione di curve, cilindri e altre forme 3D. Segna con precisione con una rotella o una fresatrice le linee di piegatura desiderate per pieghe pulite. Le curve finite mantengono le posizioni in modo sicuro.


Decorazione e abbellimento

APET supporta tecniche aggiuntive per migliorare le stampe come:

  1. Stampa a caldo e goffratura per texture e luminescenza di lusso.

  2. L'incisione/incisione pressa la forma e la struttura dei fogli senza penetrare nella superficie.

  3. Le macchine da taglio digitali sagomano con precisione il vinile, la carta o il substrato stesso per decalcomanie ed etichette.

  4. Il rivestimento UV spot, la verniciatura spot in linea o le finiture acquose proteggono specifiche aree soggette ad alta usura dalle impronte digitali.

  5. La stampa fotografica produce continuum realistici con immagini dimensionali multistrato.


Manutenzione del dispositivo di finitura

Mantenere adeguatamente le attrezzature per produttore per garantire che la qualità del taglio non diminuisca. Per esempio:

  1. Pulire e affilare frequentemente le lame/coltelli utilizzando pietre per affilare lubrificate.

  2. Aspirare i detriti di scarto per proteggere motori, cinghie e garantire un movimento regolare dei fogli.

  3. Controllare la pressione e l'allineamento del rullo e regolarli man mano che le parti si usurano per ottenere tagli sempre nitidi.

  4. Ispezionare le cinghie e sostituirle quando appaiono vetri o crepe per mantenere tolleranze strette.

Con decorazioni aggiuntive, la finitura estende le possibilità creative delle applicazioni di lastre APET stampate. Una corretta cura dell'attrezzatura garantisce risultati a lungo termine e di alta precisione.


Stoccaggio e installazione

Infine, considera la gestione del substrato dopo la finitura:

  1. Conservare i fogli stampati piatti e appesantiti, non arricciati o piegati, per evitare segni o deformità sulla superficie.

  2. Sigillare saldamente le confezioni con i bordi tagliati ed etichettarle adeguatamente per il controllo e la protezione delle scorte.

  3. Pulire le superfici di installazione seguendo le istruzioni per favorire un'adesione più forte dei prodotti con retro adesivo.

  4. Utilizzare metodi di applicazione a secco su superfici pulite, asciutte e prive di grasso per un incollaggio a lungo termine.

  5. Tagliare via il materiale di rivestimento in eccesso dopo l'adesione e montare i fogli in modo quadrato per ottenere un aspetto migliore.

Seguire i fogli attraverso l'intero processo, dalla stampa all'installazione o alla distribuzione, elimina potenziali pericoli o difetti. L’APET diventa eccezionale se guidato da queste pratiche premium.


Problemi comuni da evitare


Le seguenti raccomandazioni prevengono queste frequenti insidie:

  1. Le imperfezioni del supporto, come rigature, elettricità statica e oli, causano bande o stampe sfocate. Ispezionare accuratamente.

  2. Gli inchiostri incompatibili non destinati alla plastica potrebbero cedere prematuramente a causa della scarsa adesione.

  3. Un'asciugatura incompleta porta a risultati quali screpolature, distacco dei bordi o scarsa adesione della laminazione.

  4. Una polimerizzazione eccessiva degli inchiostri UV o tempi di cottura prolungati degradano la durezza/flessibilità dello strato di stampa.

  5. Una finitura impropria, come i bordi non completamente sigillati, consente l'intrusione di umidità riducendo la durata.

  6. Una manipolazione brusca durante la conversione o l'installazione espone le stampe al rischio che si manifestino precocemente graffi e sfregamenti.

  7. Esposizione a condizioni difficili che vanno oltre le capacità del grado APET, come fluttuazioni costanti di temperatura alta/bassa.

Affrontare attentamente ogni fase del processo riduce al minimo questi inconvenienti comuni. Attieniti alle linee guida di comprovati fornitori di prodotti e inchiostri per ottenere sempre i migliori risultati di stampa su fogli APET.


Conclusione


La stampa di lastre APET consente di ottenere segnaletica, grafica ed etichette di alta qualità quando vengono implementati attentamente i materiali e i processi giusti. Il substrato ha proprietà uniche rispetto alla carta, quindi seguire le indicazioni sull'adesione dell'inchiostro e lavorare con le caratteristiche di APET aiuta a garantire una stampa uniforme. Ottenere questi elementi fondamentali nel modo giusto pone le basi per un risultato duraturo e di grande impatto visivo.


Tuttavia, il pieno potenziale creativo di APET viene sbloccato solo se abbinato alle migliori pratiche. Comprendere le caratteristiche del substrato, ad esempio il modo in cui gli inchiostri si legano alla sua superficie, previene problemi in futuro. Con la conoscenza di questi aspetti intrinseci, gli stampatori possono evitare le trappole e produrre stampe che mettono in mostra con orgoglio i marchi per anni. L'attenzione alle raccomandazioni produce risultati che resistono alla prova del tempo.


Quando si combinano materiali, inchiostri e tecniche adeguati, la stampa APET offre display luminosi e resistenti in grado di fare pubblicità per periodi prolungati. La sua versatilità risponde alle esigenze dei produttori di insegne, dei grafici e degli operatori dei settori correlati. Il rispetto delle migliori pratiche consente ad APET di brillare davvero come mezzo e offre a tutti la possibilità di vedere rappresentazioni dei clienti più vivaci e di altissima qualità. La sua adattabilità e robustezza lo rendono una scelta intelligente.


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